Indagine IVASS RC auto tariffe in calo ma aumentano le polizze per le due ruote
Nuova indagine dell’IVASS in merito ai prezzi delle tariffe RC auto italiane; l’indagine è una conseguenza dell’entrata in vigore lo scorso anno della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea relativa alla parità di trattamento tra uomini e donne nell’accesso ai servizi assicurativi.
Un divario che continua a ridursi
L’indagine, che ha preso in esame tutte le imprese sottoposte al controllo dell’istituto di vigilanza ed i prezzi delle tariffe RC auto praticati in 21 province per 21 tipologie di assicurati standard sia automobilisti che motociclisti appartenenti ad entrambi i sessi. Il divario continua a ridursi anche in conseguenza della sentenza, come evidenzia l’indagine condotta dall’IVASS infatti, negli ultimi dodici mesi, i prezzi medi di listino a livello nazionale hanno subito una riduzione di circa il 9,5% nel caso di un diciottenne maschio e un’autovettura di cilindrata 1300 a benzina in classe bonusmalus di C.U. 14 e massimale minimo di legge, mentre per il corrispettivo donna sono saliti dell’8,4%.
Gli effetti della crisi, diminuiscono le auto aumentano le due ruote
Gli effetti della crisi economica si vanno sentire anche nel settore delle RC auto, mentre infatti le polizze legate alle auto sono in diminuzione l’IVASS registra un netto aumento per le due ruote anche a causa degli squilibri territoriali che incidono molto sulla spesa per i prodotti assicurativi. A pesare sono ancora fattori quali il livello elevatissimo del premio rispetto al contesto internazionale, il forte divario tra le tariffe praticate nelle regioni settentrionali e quelle centro-meridionali. La sentenza e le attuali misure legislative introdotte per il contenimento dei prezzi delle tariffe Rc auto, hanno portato a dei primi segnali per un mercato assicurativo moderno, flessibile e soprattutto più competitivo, ma i prodotti ed i servizi di questo settore in molti casi sono ancora poco accessibili e troppo cari per i consumatori italiani.