L’IVASS a lavoro con le associazioni di categoria
Ancora una volta l’IVASS incontra le associazioni di categoria per rafforzare ed approfondire tutto ciò che è relativo alla tutela del consumatore. L’argomento è particolarmente caro all’autorità di vigilanza sul settore assicurativo, che già in passato è intervenuta più volte in merito, con la ferma volontà di tutelare il consumatore ma soprattutto di elevare il livello di sensibilizzazione su alcuni argomenti.
Nel recente passato la maggior parte delle truffe assicurative ad esempio sono andate a segno proprio per la scarsa informazione dei consumatori, oppure spesso, complici materiali informativi non proprio chiarissimi gli italiani hanno sostenuto spese accessorie per le proprie polizze senza esserne adeguatamente consapevoli.
Il tavolo di confronto tra IVASS e associazioni di categoria
Il recente incontro tra l’autorità di vigilanza e le associazioni degli intermediari assicurativi e finanziari, aveva lo scopo di un approfondito confronto sulla situazione attuale e l’individuazione di adeguate best practice orientate alla tutela del consumatore, per fare questo occorre convergere attraverso un dialogo e individuare le necessarie modifiche strutturali da apportare.
Più informazione significa più tutela
Emerge l’esigenza di rivedere il supporto informativo fornito ai consumatori al fine di aumentare il livello di consapevolezza in fase di stipula dei contratti, ma la maggiore tutela passa necessariamente per una maggiore informazione, un tema sul quale l’IVASS si è più volte espressa. In particolare l’autorità di vigilanza auspica il diffondersi di eventi ed iniziative che possano rafforzare il livello di coinvolgimento e sensibilizzazione dei consumatori e quindi anche l’aderenza tra i servizi richiesti e quelli poi effettivamente scelti.
Payment Protection Insurance, nuovo richiamo per le imprese italiane
L’IVASS ha ulteriormente richiamato l’attenzione su questo tema, ovvero le polizze a protezione del credito, servizi per i quali sono già state chieste alle imprese maggiore trasparenza, chiarezza e garanzia nell’ambito del rispetto dei doveri di correttezza nei confronti dei consumatori.