La nostra società, attraverso la proposizione di un quesito interpretativo all’autorità di vigilanza Isvap del 26 aprile 2010 relativo alla conformità del nostro sistema informatico ai criteri di interattività e di equipollenza all’aula frontale previsti dall’attuale normativa, ha ricevuto, in data 5 novembre 2010, parere conforme.

Si precisa inoltre che le piattaforme che non presentino i requisiti indicati nella risposta pervenutaci dall’Autorità di vigilanza Isvap sono da ritenersi non conformi alla normativa di settore, pertanto passibili di giudizio di invalidità delle ore formative e dei relativi certificati di Prima Iscrizione o di Aggiornamento, con le conseguenti sanzioni amministrative all’uopo irrogabili.