IVASS – Furto del veicolo
L’IVASS, l’istituto di vigilanza sulle imprese del settore assicurativo che ha recentemente sostituito l’ISVAP, ha richiamato le imprese a fare maggiore vigilanza e garantire il rispetto di una norma contenuta nel pacchetto liberalizzazioni. Tale norma stabilisce che nel caso di furto o incendio del veicolo le imprese sono tenute a risarcire l’assicurato senza richiedergli il “certificato di chiusa inchiesta” (il documento che in genere viene richiesto dalla compagnia assicuratrice nel caso di un procedimento penale contro ignoti che viene archiviato dal G.I.P. perché non sono stati individuati i responsabili).
La norma è in vigore dal 2012, tuttavia secondo l’IVASS alcune imprese non si sono ancora adeguate, per questo motivo è stato richiesto alle stesse che entro il 31 marzo effettuino le dovute verifiche sulle proprie strutture liquidative e che comunichino prontamente all’Autorità di Vigilanza che quanto stabilito viene rispettato.
Il provvedimento è in linea con il processo di semplificazione di alcuni procedimenti, in questo senso i cittadini che hanno subito il furto del veicolo o l’incendio dello stesso possono evitare di rivolgersi agli uffici giudiziari per richiedere il certificato di chiusa inchiesta, che spesso e soprattutto nelle grandi città richiede tempi di attesa lunghissimi, in questo modo le procure della Repubblica vengono sgravate da una inutile attività burocratica.