Agenti in attività finanziaria – i consumatori sono soddisfatti
L’83% dei consumatori è soddisfatto della crescente digitalizzazione del settore
Questo è quanto emerge da un’indagine condotta dall’Ufficio Studi dell’OAM.
La maggioranza dei consumatori che conosce gli Agenti in attività finanziaria è soddisfatto del loro operato e l’innovazione tecnologica in atto sembra essere il motore di questo processo.
La ricerca
la ricerca mostra anche che esiste un’ampia fascia di clientela ancora da conquistare: il 59% degli intervistati ha infatti una scarsa e limitata conoscenza della figura dell’Agente.
Concentrandosi però sul restante 41% che ha un’adeguata e accurata conoscenza dell’Agente in attività finanziaria, emerge che l’83% è soddisfatto del rapporto con l’Agente.
Grado di soddisfazione nell’affidarsi ad un soggetto diverso da una banca per ottenere un finanziamento
Gli intervistati
Nella sua ricerca, l’OAM ha analizzato i comportamenti di 500 consumatori.
Questi ultimi sono stati suddivisi in 5 categorie:
- Gli istruiti hanno età media più bassa e livello di istruzione maggiore, sono poco digitalizzati da un punto di vista finanziario, prediligono recarsi in filiale per richiedere informazioni su alcuni prodotti finanziari, quali mutuo e cessione del V dello stipendio/pensione. Quasi un individuo su due di questo cluster si affida ad un Agente in attività finanziaria, al quale principalmente richiede un risparmio in termini di costi del finanziamento.
- I digitali sono soggetti che vogliono avere il massimo delle informazioni, cercandole attraverso l’internet banking o attraverso la figura dell’Agente dal quale desiderano un servizio finanziario rapido ed efficiente. Il 62% del cluster si è affidato ad un Agente.
- Gli analogici hanno un basso grado di utilizzo dell’internet banking e sono scarsamente interessati al supporto di un Agente. Complessivamente sono poco interessati ai prodotti o servizi finanziari offerti sia dai canali tradizionali quali banche e società finanziarie, che innovativi. Il gruppo si caratterizza per una limitata conoscenza della figura dell’Agente in attività finanziaria e solo il 23% si è affidato in passato ad un Agente.
- Gli assistiti rappresentano una clientela particolarmente interessata alla comprensione del prodotto finanziario e alla rapidità nell’ottenere il servizio richiesto. Per questo richiedono, più di ogni altro gruppo, il supporto degli Agenti in attività finanziaria (il 64%) pur utilizzando ampiamente l’internet banking per informarsi.
- I tradizionalisti prediligono invece interagire con la filiale rispetto ai nuovi canali digitali. Tutto ciò comporta bassi livelli di digitalizzazione e utilizzo dell’internet banking. Il 47% del cluster si è affidato ad un Agente in attività finanziaria, al quale chiedono spiegazioni sul servizio/prodotto finanziario e personalizzazione dello stesso.
Per consultare la ricerca dell’OAM clicca qui