Multata Ina Assitalia per pratica commerciale scorretta
Ina Assitalia è stata multata di 450 mila euro per pratica commerciale scorretta, a seguito di controlli effettuati dall’Antitrust.
Erano infatti pervenute delle denunce da parte di automobilisti che lamentavano di essere venuti a conoscenza della cessazione degli effetti del contratto solo al momento del rinnovo della polizza per contratti in scadenza ad agosto 2010.
Ad essere colpiti sono stati in prevalenza automobilisti di Campania, Puglia e Calabria, regioni già note per le tariffe elevate nella RC auto.
Ina Assitalia, da quanto risulta, oltre ad effettuare disdette ed avvisare di tale provvedimento solo al momento del rinnovo del contratto, non ha fornito l’attestato di rischio violando così anche il diritto degli automobilisti di ricevere l’attestato 30 gg prima della scadenza del contratto.
L’Antitrust, nel determinare l’ammontare della sanzione, ha tenuto conto sia della gravità della violazione sia della recidiva della società, ritenendo tale comportamento scorretto.
Secondo l’Autorità infatti con tale comportamento Ina ha ostacolato gli automobilisti a cui è stata disdetta l’assicurazione, in quanto gli è stata limitata la possibilità di scegliere offerte alternative o di optare per altre compagnie assicurative.
Da sottolineare inoltre che l’Isvap nel novembre 2010 è intervenuto, inviando alle compagnie una lettera, in cui ha ribadito che se un cliente che ha ricevuto la disdetta vuole continuare ad assicurarsi, non deve essere trattato come un nuovo cliente, ma deve poter usufruire dei vantaggi garantiti per chi è già cliente.