Unipol-Fonsai ultimo atto, decide l’IVASS
La fusione tra i due gruppi che potrebbe smuovere il settore assicurativo è arrivata al suo ultimo atto, a decidere le sorti di questa operazione sarà l’IVASS, l’authority di vigilanza sulle assicurazioni chiamata a sostituire l’ISVAP.
Unipol-Fonsai è la fusione tra due principali aziende del settore assicurativo che da tempo tiene banco tra i vari dibattiti in rete tenuti dai professionisti del settore oltre ad ineteressare anche le maggoiri testate giornalistiche sia di settore che non; da un lato c’è attenzione e preoccupazione per gli esuberi che deriverebbero dall’operazione (si parla di circa 2200 unità) e che includerebbero processi di accompagnamento alla pensione, dall’altro c’è un vivo interesse a livello di mercato sulle conseguenze di questo “nuovo” attore e su come si porrà in termini di offerta.
A mantenere caldo l’argomento sono gli ultimi sviluppi che recentemente sono venuti a galla, dalle difficoltà emerse sui conti Unipol, sulle quali si è espressa già Giulia Ligresti sostenendo che tali criticità sarebbero uno dei fattori ch porteranno quasi certamente ad un esito negativo della fusione.
A far scricchiolare la trattativa serebbero infatti le questioni legate ai conti le perplessità emerse via via che la trattativa si faceva strada, alcune scuole di pensiero ipotizzano che le indagini su Fondiaria emerse in questi giorni condotte dalla Procura di Torino potrebbero portare all’ipotesi cause risarcitorie, una volta però dimostrati eventuali illeciti. Resta ancora tutto da vedere, allo stato attuale non sembrano esserci nubi all’orizzonte per Fondiaria, il problema è l’eventualità che ci possano essere dei problemi che quindi adrebbero a ricadere su tutto il gruppo una volta conclusasi la trattativa e quindi a fusione avvenuta.
La parola passa quindi all’IVASS che raccolta tutta la documentazione necessaria dovrà pronunciarsi in merito, anche per capire quale sarà il destino delle persone interessate dal piano di esuberi, resta solo da attendere il 20 luglio data presunta in cui si potrà conoscere l’esito dell’operazione.